Iscriviti alla nostra newsletter ed entra nel #clangeorgici Iscriviti ora

Piante da Interno

Le varie tipologie di Guzmania appartengono alla grande famiglia delle Bromeliacee, originarie delle foreste pluviali dell’America Centrale e Meridionale.

Tutte producono infiorescenze tubolose, avvolte da brattee che prendono svariati colori, molto brillanti, e che negli ibridi durano davvero tanto, fino a sei mesi.
Le brattee circondano piccoli e gradevoli fiori, i quali però compaiono in inverno e non vivono a lungo.
Dopo la fioritura, le rosette muoiono e vengono sostituite da germogli, che spuntano sulla base della pianta.

Premessa è che tutte le Guzmania hanno la caratteristica rosetta, propria delle bromeliacee, formata da più foglie sovrapposte, al cui centro si crea una specie di “vaso”; contrariamente all’opinione comune, non sempre è necessario tenerlo pieno di acqua, anzi è una cosa molto rischiosa nei comuni appartamenti; se poi l’ambiente e anche freddo, la pianta può esserne gravemente danneggiata, fino a morirne.

La guzmania è una pianta dal portamento arcuato (foglie), a crescita moderata. Un poco difficile da curare, è comunque piuttosto resistente.
La maggior parte delle guzmania fiorisce una volta sola nei suoi 2-3 anni di vita; se si trapiantano i germogli basali, fioriranno la stagione successiva.

Ecco di seguito alcuni consigli per curarla al meglio!

 

La giusta temperatura

In inverno la Guzmania va mantenuta in un luogo in cui la temperatura minima non sia inferiore ai 15°C: ha bisogno di caldo e prospera anche se si raggiungono i 37°C.
In casa la temperatura ideale, ed anche realisticamente proponibile, è di 21°C.
Ventilare ogni tanto con aria fresca giova molto alla pianta.

 

La luminosità ideale

È necessario sistemare al riparo dai raggi diretti del sole, ma in posizione ben illuminata in inverno. Con luce diretta le brattee infatti perdono la loro bella coloritura.

 

Annaffiatura ed umidità

È bene utilizzare acqua priva di calcare, e lasciare asciugare il terriccio tra le bagnature.

Durante il periodo di crescita riempi d’acqua il “vaso” centrale, ma svuotalo quando la pianta è in fiore, poiché la base fiorale marcisce facilmente, compromettendo la salute generale della pianta.
Svuota comunque il pozzetto se la temperatura scende al di sotto dei 10°C.
Nei periodi caldi invece è importante mantenere un alto tasso di umidità, annaffiando giornalmente.

 

La concimazione

Per conservare la brillantezza delle brattee, senza incoraggiare però la crescita, fertilizza ogni tre annaffiature con un prodotto ad alto contenuto di potassio. La pianta va nutrita solo durante il periodo di sviluppo.

 

Il rinvaso

Rinvasa dopo la fioritura: nel caso l’esemplare abbia molti germogli, utilizza un vaso un po’ più grande, in terracotta, ed una composta ben drenata mescolando 1 parte di sabbia grossolana, 2 di terriccio di foglie e 1 di sfagno.

 

I parassiti e le malattie

La guzmania, come tutte le bromeliacee, soffre la presenza di limacce e chiocciole, che possono attaccare la pianta quando è rimasta bagnata per troppo tempo. I parassiti possono essere eliminati singolarmente, oppure con l’applicazione di esche avvelenate.

Le cocciniglie e la cocciniglia cotonosa possono colpire le foglie basali, mentre la cocciniglia delle radici può essere un problema per il terriccio.

Questa pianta può essere colpita anche da botrytis, che può sorgere in seguito ad una carenza di ventilazione unita ad un eccessivo tasso di umidità: in questo caso cura le piante con un fungicida e successivamente modifica i parametri di coltivazione.

 

Ti ricordo che il 21, 22 e 23 marzo ci potrai trovare a Montichiari (BS), alla 4° edizione della Fiera Vita in Campagna: ti aspettiamo nello stand A1 (padiglione 1) dove potrai ammirare un’esposizione di orchidee, tillandsie e bromelie, le immancabili rose da collezione (David Austin, Del Bard, Meilland, …), nonché il fiorito del periodo ed una scelta di prodotti per la cura del verde, soprattutto orientati al biologico.

A presto!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati